Aspettando Baku #4

Concludiamo con questo post l'analisi dei brani della seconda semifinale, cercando anche di fare una previsione che, sicuramente, sarà mandata a puttane dal risultato di Giovedì sera.
Nel prossimo post, invece, avremo l'onore di vedere e commentare i brani già qualificati alla finale..


10. CROAZIA: Nebo - Nina Badrić

Nina è una delle più grandi cantanti del suo paese, con un discreto successo internazionale alle spalle.
La canzone è di buon livello, anche se a me non prende più di tanto.
Nebo = Paradiso. Dopo "Io credo" della Slovenia e il paradiso croato... l'anno prossimo vedremo Ratzinger all'ESC?


11. SVEZIA: Euphoria - Loreen

Molti danno la Svezia al primo posto. Magari, dico io. Poi ci sono i rosiconi, gli invidiosi, e gli idioti che sparano cazzate. Poi c'è un'altra parte che, per puro gusto personale, come è giusto che sia, non la apprezza. Seguendo il Melodifestivalen forse quasi come l'ESC (o forse anche di più...), ce l'ho nelle mie playlist da Marzo ed è ormai per me una droga. Un ritmo molto "yeah" che, unito alle capacità vocali di Loreen (dal vivo sembra come se fosse in playback), può essere una candidata seria alla vittoria. D'altronde, i bookmakers la danno a 1.3.


12. GEORGIA: I'm A Joker - Anri Jokhadze

Non merita commenti. Cioè, se parlo mi chiudono il blog per eccessiva volgarità. Quindi evitiamo pure di commentare la mer... ehm, vabbè, di commentare.



13. TURCHIA: Love Me Back - Can Bonomo 

No, a differenza di quello che in tanti pensano, tratti in inganno dal suo cognome e da altro, non ha origini italiane. Non ha. No.
E' un ebreo sefardita. Insomma, ne so poco, comunque di quelli che scapparono da zone tipo la Spagna per andare verso est. Non dall'Italia, dalla Spagna.
La canzone è carina, però boh, non è il mio genere.


14. ESTONIA: Kuula - Ott Lepland

Kuula non è una parolaccia. Kuula è ascolta. Non m'aspettavo una ballata stracciapalle dall'Estonia. Stracciapalle un po' quanto le ballatone pesanti a cui siamo abituati noi italiani. Ha un suo perchè. Viva il ritorno delle lingue nazionali, W L'ESTONE.


15. SLOVACCHIA: Don't close your eyes - Max Jason Mai

Non amo il genere, non è un brano che possa entrare facilmente nel mio lettore mp3. Boh, non me ne frega nulla, ma proprio nulla. Per me è no.


16. NORVEGIA: Stay - Tooji

Lui è un po' l'uomo virile della situazione. Come potete notare. Si, certo. Si porta appresso una tizia spacciandola per la sua fidanzata, ma noi ci crediamo, si si.
I norvegesi hanno voluto copiare Svezia 2011 con, per carità, un risultato certamente non deludente. Però era meglio Eric Saade. Un cantante di origini mediorientali, che canta qualcosa di dance o come volete chiamarlo, con una coreografia niente male. Siamo li. Copierà Saade anche nel risultato finale? Probabilmente no.



17. BOSNIA ERZEGOVINA: Korake ti znam - Maya Sar

E qui almeno 1/3 degli eurofan italiani a spararsi le seghe solo perchè hanno scoperto che un italiano (il maestro Adriano Pennino) ha collaborato con lei. E quindi? Ma sti grandissimi, enormissimi, fantasmagorici cazzi? Con tutto rispetto per il maestro, sia comunque chiaro.
Korake ti znam si potrebbe tradurre con "conosco le tue mosse", credo. Bella canzone, ma funzionerà?



18. LITUANIA: Love is blind - Donny Montell

Love is blind, l'amore è cieco. Si, e invece i lituani sono sordi. A parte la rottura di palle nell'ascoltare 'sta roba, non so perchè ma quando urla love is bliiiiiiiiiiIIIiiiIIIIiiiiIIInd, mi mette un'angoscia senza precedenti. Si, lo so, sto fuori. Che ci volete fare? Altrimenti non passerei il mio tempo libero a scrivere minchiate qui sopra.




Quindi, secondo me chi passerà in finale? E chi vorrei in finale io?
Vediamo...


In finale (previsione)

Serbia
Portogallo
Ucraina
Svezia
Slovenia
Croazia
Norvegia
Turchia
Bosnia Erzegovina
Estonia (azzardo)


Chi vorrei in finale

Ucraina
Svezia
Malta
Slovenia
Norvegia
Bielorussia
Bulgaria
Paesi Bassi
Serbia
Estonia